sabato 31 luglio 2010

da Erdenet


Ciao!

Sono raffreddatissimo...ieri a fatto un freddo assurdo...vento e gelo siberiano...
Le giornate proseguono piu' o meno con la stessa struttura:
un giorno di spettacolo, un giorno di prove!
Mattina sveglia alle 8, colazione alle 9, partenza alle 10 per altra tappa....
dopo improbabili strade, improbabili pendenze e improbabili colpi alla schiena, si arriva nel luogo prestabilito...ricerca del locus amenus in cui dormire...si scaricano bagagli, si montano zanzariere matrimoniali per la coppia del gruppo...prove se c'e' tempo...ricerca del pasto...piccola riunione e si dorme (?) su letti dimenticati da dio e anche dall'armata russa circa 40 anni fa!!!
Sveglia alle 8, colazione alle 9, spettacolo verso le 11 (o a volte anche di pomeriggio...dipende se si e' avuto il tempo di fare le prove il giorno prima), pranzo...riposo...spostamenti...bagni nei fiumi...riprese...festa di paese...giretto a cavallo...canti forasterici...riunioni di vario genere...bacarozzomachia...cinema estemporaneo...bang...ankle bones...birra mongola e patatine di cartone...banda del dentifricio...acqua della pasta rigirata col dito (fermenti lattici)...ipod...tappi nelle orecchie...e poi via verso il sonno odoroso e pungente dentro le Ger o militare e asfissiante dentro le stanze di vecchi hotel decadenti e marci.

I pasti delle giornate sono cosi' suddivisi e preparati:
COLAZIONE:
SuuteTzai...the salato con il latte...oppure acqua calda con la possibilita' di mettere il the! biscotti vari e dai sapori gommosi, simil nutella, succhi di frutta, caffe' solubile!!

PRANZO:
prendere >> carne di montone, verza, cipolla (maledetta), carote, riso, noodles, spaghetti di farina, brodo, cetrioli, patate...mescolare insieme in vari modi e si avra' il tipico pasto mongolo del fuori citta'. Non e' importante il modo...l'importante e' ottenere qualcosa che contenga cipolle.
Vorrei qui aprire una parentesi per i relatori delle guide turistiche, che preannunciano a chi e' vegetariano di prepararsi all'eventualita' di non mangiare in mongolia, ma non avvertono a chi e' allergico alla cipolla (si...lo sono ufficialmente...chiedete all'autista del pulmino) che e' impossibile trovare qualcosa che non abbia cipolla!! grazie per l'attenzione.

CENA:
vedi pranzo!!!

evitare l'AIRAG!!! chiedere a martina (enri, dovrai attendere)

Che dire...i giorni proseguono a ritmi molto serrati, in cui a volte e' difficile distinguere un giorno da un altro, specialemente quando siamo in citta'!  La polvere ci invade e ci segna i volti e le mani...il tempo ci illude e ci sorprende alla velocita' di un nitrito di cavallo, che a volte sembra capire che lo stiamo osservando troppo e ci disarciona!
Tra poco si torna a UlanBataar...nel caos della citta'...avremo un po' di giorni per visitare i musei...poi andremo in una famiglia nomade per 3 giorni e poi altri 3 giorni di stacco, prima della partenza.

Un saluto...sempre troppo breve per raccontare ed esprimere tutti i pensieri e gli accadimenti di giorni tanto pieni, che mettono alla prova e ti fanno riflettere sul rientro a casa...su cosa e' importante...su cosa lasciare e su cosa portare con se...esattamente come fanno i nomadi...essenziali e vitali in ogni loro azione!

Ciao ciao

Gab

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